Curiosità dagli archivi
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- Scritto da Genziana Ricci
Qualche giorno fa, mentre facevo ricerche nell'archivio Digital Humanities della Fondazione Carisbo, mi sono imbattuta in questa bella cartolina che ha subito catturato la mia curiosità: pubblicizza il Circuito di Bologna, gara automobilistica che si tenne il 6 e 7 settembre 1908 e prevedeva le tappe Borgo Panigale – Castelfranco – Nonantola – San Giovanni in Persiceto – Borgo Panigale.
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- Scritto da Genziana Ricci
E' il 1942, un soldato appena ventenne “alloggia” nel Castello di Bentivoglio, in provincia di Bologna. Si chiama Bruno Merighi e passerà 11 giorni in questo luogo, dal 1° all'11 ottobre, prima di prendere un treno a San Pietro in Casale che lo porterà a combattere in Russia.
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- Scritto da Genziana Ricci
Nel giugno del 2018 acquistai al mercatino di Pieve di Cento una fotografia che mi attirò particolarmente per l'atmosfera che vi leggevo: una strada di Bologna affollata di persone vestite in abiti di un'altra epoca, venute ad assistere probabilmente ad un evento importante.
Le indagini attraverso le quali ho cercato di collocare la foto nel tempo e nello spazio della nostra città, più che portare a delle certezze assolute, mi hanno aiutato a ricavare da questa foto d'epoca tante altre storie su Bologna. E questo è il bello di ogni ricerca.
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L'atto notarile che ho tra le mani risale al 1831. I protagonisti della trattativa sono Antonio Passerini, il Nobiluomo Signor Cavaliere Priore Giuseppe Gozzadini ed il Signor Alessandro Sacchetti. La storia di questo atto comincia parlando del Podere Bell'Onda di Argelato.
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- Scritto da Genziana Ricci
Qualche tempo fa ho ricevuto in dono una bellissima foto d'epoca dall'amico Silvano Leprotti. Essa ritrae alcuni soldati di cavalleria che escono dal centro di San Giorgio di Piano, località ben riconoscibile dalla Porta Ferrara (o Porta Capuana), che si trova alle loro spalle.
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Le collezioni private possono rappresentare un'enorme riserva di informazioni e spunti di riflessione storica. E' il caso di alcune cartoline della collezione privata di Fabio Neri, che ci parlano di uno degli argomenti forse più dimenticati della Seconda Guerra Mondiale: gli Internati Militari Italiani nei campi di prigionia nazisti.






