Biografie, storia, tradizioni

L'Eclissi solare dell'8 luglio 1842 vista da Malacappa

Lo abbiamo visto con la più recente eclissi avvenuta qualche giorno fa: questo fenomeno astronomico affascina da sempre l'uomo, sia dal punto di vista scientifico che da quello artistico. Da un documento reperito qualche giorno fa, ho scoperto che una delle eclissi solari di maggior rilievo si compì l'8 luglio 1842 ed interessò quasi tutto il Nord-Italia, in particolare la città di Venezia.

Eclissi a Malacappa del 1842Si tratta di una lettera spedita nientemeno che da Malacappa. Testimonia in modo abbastanza curioso e divertente il comportamento degli animali presenti in una tenuta della zona durante, appunto, l'eclissi totale di sole dell'8 luglio 1842.

Lo scrivente è Angelo Boriani ed il destinatario è il Professor Gaetano Ceschi, del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Università di Bologna.

"In esecuzione di quanto Ella si compiacque incaricarmi sul particolare dell'Eclisse di questa mattina, sappia che essendomi alzato prima del solito, ho fatto, come si suol dire, ammollare li cavalli, li bovini e tutti li pollami di cortile onde osservare se e quale cambiamento meraviglioso facciano al comparire dell'eclisse solare..." comincia nella sua lettera Boriani.

Dopodiché, passa ad elencare il comportamento degli animali dopo averli liberati: i quadrupedi hanno proseguito a mangiare, le galline si sono appollaiate su alcuni legni un po' come fanno nelle ore notturne, i galli non hanno cantato, non si sono vedute stelle e non c'è stato bisogno di lume in casa. Neppure il canarino ha smesso di cantare e saltellare nella gabbia. Insomma, essenzialmente sembra che in questo piccolo mondo che è Malacappa, gli animali non abbiano "fatto una piega" dinanzi al presentarsi del fenomeno. Anche se il documento lascia ad intendere che ci si aspettasse qualcosa in più, giacché Boriani stesso afferma "...forse quelle cose accaderanno nel solo caso che l'eclisse sia realmente totale". Ippolito Caffi - Eclissi a Venezia (1842)

Il documento rivela comunque una ricerca importante che venne condotta in più zone d'Italia, spesso con risultati diversi. Il Prof. Ceschi ricevette infatti lettere anche da altre località e diversi studiosi del tempo analizzarono il fenomeno e ne scrissero libri e pubblicazioni: Antonio Stoppani ne "Il Bel Paese", Francesco Zantedeschi nella "Relazione dei principali fenomeni registrati in Venezia nell'eclisse solare dell'8 luglio 1842", Giovanni Capelli nella sua "Relazione dei principali fenomeni osservati nel totale eclisse solare dell'8 luglio 1842", per citarne alcuni. Gli astronomi non furono certo gli unici ad interessarsi al fenomeno. Anche gli artisti, da sempre affascinati da questo fenomeno celeste, si diedero da fare per documentarlo.

Anche se la fotografia ai tempi muoveva i suoi primi passi, un certo Maiocchi a Milano tentò la foto con due minuti di posa fissando una leggera falce di Sole, ma non riuscì a centrare la totalità. Il pittore Ippolito Caffi (1809-1866), nel suo dipinto "Eclissi Veneziana" tentò di restituire allo spettatore i dinamici cambiamenti nella luce del cielo causati dall'eclissi, sullo sfondo di una Venezia magica. Ma sarebbero dovuti trascorrere ancora parecchi anni prima che la raffigurazione di una eclissi raggiungesse una maggiore fedeltà.

La prossima eclissi totale di sole si terrà il 3 settembre 2081. Ma anche se molti di noi non la vedranno, sono certa che continueremo a scrutare il cielo, eternamente meravigliati dalla sua vastità e dai suoi infiniti misteri.

Documenti utili alla scrittura dell'articolo:

- Lettera di Angelo Boriani al Prof. G. Ceschi – 8 luglio 1842 (tratta dall'archivio storico della Facoltà di Astronomia dell'Università di Bologna.
- Ringrazio Susanna Cantamessa Arpinati per avermene segnalato l'esistenza.
- Relazione dei principali fenomeni registrati in Venezia nell'eclisse solare dell'8 luglio 1842 – Francesco Zantedeschi – Venezia, Tip. Cecchini, 1842
- Il Bel Paese, conversazioni sulle bellezze naturali la geologia e la geologia e la geografia fisica d'Italia – Antonio Stoppani – Casa Editrice Cogliati, Milano (1915)
- Relazione dei principali fenomeni osservati nel totale eclisse solare dell'8 luglio 1842 – Giovanni Capelli – Incisore Dom Bonatti (1842)