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Marcello Malpighi sospettato di omicidio di Paolo Cassoli - Edizioni Pendragon (2023)
Il grande scienziato alle prese con la giustizia

Non solo di lodi e gloria visse il grande scienziato bolognese noto al mondo intero per essere il padre dell'osservazione al microscopio e per la ricerca sullo studio dei polmoni. Tra le luci della sua carriera, Paolo Cassoli ha trovato un'ombra finora sconosciuta agli studi malpighiani che racconta un Malpighi alle prese con un caso di omicidio: quello del medico Tommaso Sbaraglia, avvenuto nel 1659, a opera del fratello dello scienziato, Bartolomeo Malpighi. Grazie al ritrovamento del fascicolo processuale nei registri del Tribunale del Torrone, Cassoli è riuscito a riscostruire l'intera vicenda ed a rivelare un aspetto finora ignoto della vita dello scienziato. Nel saggio si alternano le vicende del processo, i motivi che portarono alla lite le famiglie Sbaraglia e Malpighi per il confine dei loro poderi nel Crevalcorese, l'apprendistato e le ricerche sui polmoni che Malpighi stava portando avanti nello stesso periodo. Ad arricchire l’opera vi è poi un’appendice costituita da 12 documenti, tutti provenienti dall’Archivio di Stato di Bologna, dei quali il più esteso è il fascicolo processuale che viene pubblicato integralmente. Alla fine del libro ad alcuni potrebbe sorgere un lecito dubbio: fino a che punto Marcello Malpighi era coinvolto nella questione? Questo rimane ancora un giallo irrisolto, poiché dinanzi alla faccenda lo scienziato mantiene un atteggiamento quasi imperscrutabile.