Sono entrata alle 10.30 e ne sono uscita alle 16.30. Praticamente, dopo quattro ore, vedevo i cammelli camminare tra i tavoli della sala lettura!
Scherzi a parte, la giornata di ricerca presso la Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna è stata intensa.
Nonostante avessi cercato di pianificare il più possibile tempi e libri da consultare, mi sono imbattuta in una serie di imprevisti di natura tecnica, che comunque non erano preventivabili da casa: manoscritti difficili da trovare, ricerche aggiuntive in loco, informazioni bibliografiche errate che rallentavano la ricerca, etc.
Insomma, in questa giornata non sono impazzita solo io, ma anche i bibliotecari che hanno cercato di aiutarmi.
La Biblioteca dell'Archiginnasio è un tempio della conoscenza, le sue sale sono enormi e bellissime, ma se stai cercando qualcosa di antico, non sei mai abbastanza preparato a quello che ti aspetta.
Ad ogni modo, giornata stancante e non così proficua come avrei sperato, ma qualche interessante spunto per arricchire la mia ricerca è stato trovato.
Nella sezione Manoscritti, ho incontrato una bibliotecaria che mi ha aiutato e assistito moltissimo nell'orientarmi, visto che in quell'area non ero mai stata prima d'ora. La ringrazio, perché con la sua esperienza mi ha anche chiarito diverse cose e so che posso contare su di lei qualora dovessi tornare per cercare altri manoscritti.
Finalmente, ho potuto leggere di persona libri antichi e introvabili altrove (se non in costose ristampe anastatiche), dei quali avevo solo trovato qualche citazione in altri libri.
Verificare personalmente che le citazioni che hai letto riguardino davvero quello che stai cercando è molto importante, secondo me.
E chi fa delle ricerche storiche, credo mi comprenderà alla perfezione.
La giornata all'Archivio di Stato di Bologna, nel quale dovrò recarmi prossimamente, forse sarà ancora più dura.
Ma mai cedere senza prima provare.