
Madonna con Bambino, Longara di Calderara di Reno (BO)
Tipologia: statua e oratorio della Natività della Beata Vergine (dopo il 1945)
Collocazione: via Longarola 9, Longara di Calderara di Reno (BO)
Origine del culto: localmente, il culto è presente dalla fine del XVIII secolo, quando venne eretto il primo oratorio dedicato alla Natività della Beata Vergine.
Descrizione: negli ultimi decenni del Settecento, la famiglia Boldrini fece costruire lungo la via Longarola un oratorio, la cui devozione è stata viva per oltre cinquant'anni: qui si celebrava una messa annuale, venivano recitati i rosari a maggio e la sua funzione è continuata fino alla guerra 1940-45, quando la chiesina fu distrutta durante il passaggio del fronte nell'aprile del 1945.
L'oratorio divenne ancora più celebre il 26 luglio 1818, quando vi sostò una delle due statue della Madonna del Rosario realizzate dallo scultore Giuseppe De Maria che arrivarono qui su una barca dal Trebbo, attraversando il Reno, per essere poi collocate nella Chiesa di San Michele Arcangelo di Longara con grandi festeggiamenti.
Nel dopoguerra, i proprietari del podere nel quale si trovava l'oratorio decisero di riedificarlo “a mura aperte”, con l'intento di mostrare l'immagine della Madonnina anche ai passanti sempre più veloci e frettolosi. La statua policroma della Madonna con Bambino, posta su una colonna in pietra e coperta da una pergola per proteggerla dalla pioggia, è rappresentata come una sacra presenza scesa nella vita quotidiana. Il suo volto appare addolorato e mesto come le ferite lasciate dalla guerra, ma anche pacato e fermo mentre esprime un amore materno rivolto alla speranza.
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Fonti d'informazione ed immagini:
“Opere d'Arte e Monumenti nel Comune di Calderara di Reno” di Rino Battistini in collaborazione con il Comune e con il Gruppo di Ricerca Storica di Calderara di Reno (2014) – Pagg. 70-73 e 105-108).